Partecipazione alla 36esima edizione del concorso Sesto e i suoi studenti
Parlare di guerra e di pace può essere difficoltoso, soprattutto tra i preadolescenti. Eppure sono proprio
attività come il concorso Sesto e i suoi studenti, che li coinvolgono in prima persona, a lasciare un segno.
Nella speranza che un giorno questi segni portino frutto.
Alle radici è stato scritto l’articolo 11 della Costituzione della Repubblica Italiana secondo il quale l’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa.
L’idea dell’albero, in particolare di un salice piangente, ci è venuta studiando la poesia di Salvatore Quasimodo “Alle fronde dei salici” che recita così:
Il video riporta anche dei disegni e la recitazione della poesia. Il nostro intento è quello di trasformare la musica da un triste vento a un’aria sana di pace tra le nazioni del mondo.
Il lavoro è stato realizzato durante le ore scolastiche, coordinato dalla professoressa Calvi Isabella docente di lettere e dagli insegnanti di sostegno.
La premiazione di tutti i lavori presentati dai vari ordini di scuole avverrà nel mese di maggio.