Come ci dice una grande massima orientale “se ami quello che fai non sarà mai un lavoro”: costruire da zero
ambientazione e personaggi di un presepe non è certo un’impresa facile, ma quando c’è la passione non esiste
impedimento e questo pubblico riconoscimento ne è la dimostrazione!
In occasione della XV edizione del concorso “Le
vie del presepe” il cui tema quest’anno era il celebre
verso dantesco “L’amor che move il sole e l’altre
stelle”, il presepe della nostra Parrocchia è stato
premiato come il migliore.
I complimenti vanno ai nostri due parrocchiani
Franco Ceola e Franco Rospo per la loro dedizione.
Ho avuto la possibilità fare alcune domande a Franco
Ceola.
Come progettate il nuovo presepe?
Ogni anno pensiamo a qualcosa di nuovo, iniziamo
a pensarci subito dopo le vacanze, a settembre.
Lo scorso anno c’era l’anniversario di Dante Alighieri
e così abbiamo pensato di fare un presepe
che valorizzasse la campagna, la famiglia, l’amore.
Sì, quest’anno sono serviti quattro mesi. Abbiamo sfruttato qualche pezzo degli scorsi anni ma per la maggior parte bisogna partire da zero. Quindi le costruzioni in scala, le statuine che devono adattarsi al paesaggio, ne dobbiamo acquistare sempre di nuove. C’è da pensare alla prospettiva e all’armonia dei colori. Quest’anno non abbiamo racchiuso il presepe nelle quattro solite pareti, forse ci sarebbe stato più un effetto sognante, ma la gente ha apprezzato la semplicità e la coerenza dell’ambiente. Vi era rappresentata la vita di famiglia, c’erano i fidanzati sulla collina; si respirava un’aria contadina, c’erano cavalli, maniscalchi, fabbricatori di vasi. C’è stato un ritorno alla terra, alla vita rurale, ordinata e quasi si sentivano i profumi della frutta e delle cose d’altri tempi.
Perché vi impegnate in quest’attività?
Noi ci mettiamo tanta passione, per noi significa poter offrire alla comunità uno sguardo diverso sul Natale rispetto a quello che viene proposto dalla tv o dalla pubblicità.
Un Natale ordinario che ha nel suo cuore un messaggio grande: Gesù ha scelto di essere uno di noi!