Scopriamo le realtà presenti in quartiere al servizio dell’altro
Accanto alla Parrocchia San Carlo, sono presenti realtà a molti di noi sconosciute … ci passiamo accanto, magari ogni giorno, senza prestarci attenzione. Ne presentiamo alcune in poche righe.
IN VIA BOCCACCIO
Oltre alla nostra parrocchia e all’istituto comprensivo Anna Frank, vi sono tre strutture che ogni giorno accolgono e si prendono cura di persone. Esse sono il Centro Diurno Disabili (CDD), la Residenza per anziani Mons. Olgiati (RSA) e l’associazione DAMA.
CENTRO DIURNO DISABILI
Il CDD presenta due centri: Mimosa e Magnolia, che accolgono durante il giorno persone disabili che abbiano superato l’età dell’obbligo scolastico. Gli educatori seguono la crescita evolutiva degli ospiti, nella prospettiva di una progressiva e costante socializzazione. L’obiettivo è quello di sviluppare le capacità presenti e di mantenere al massimo i livelli acquisiti e ciò avviene anche attraverso laboratori.
L’apertura dei centri è, di regola, dalle 9 alle 16 da settembre a luglio, cinque giorni la settimana.
RSA MONS. OLGIATI
La residenza per anziani di via Boccaccio, aperta dal 2008, è una delle sedi della Fondazione Pelucca Onlus, che ha lo scopo di fornire un intervento unitario e globale rivolto alla cura della persona anziana. Essa gestisce una rete di servizi residenziali, semiresidenziali e domiciliari, fornendo supporto a persone svantaggiate per condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari, senza distinzione di genere, nazionalità, cultura o religione.
DAMA
L’associazione Dama nasce nel 2014 dall’idea e dal desiderio di alcune persone di promuovere la musica quale importantissima forma d’arte e di arricchimento culturale e di sfruttarne le sue potenzialità, utilizzandola quale veicolo per occasioni di incontro e condivisione (in particolare inizialmente tra ragazzi).
Il fine dell’associazione è quello di incoraggiare e indirizzare le persone verso l’acquisizione di competenze musicali, per poter poi cogliere occasioni di incontro incentrate sulla musica.
Dalle gare canore (tra le prime iniziative di Dama un contest organizzato nel quartiere nell’estate 2015) ai laboratori musicali presso l’Istituto scolastico della zona, l’attività di DAMA è via via cresciuta, si è arricchita e si è articolata nel tentativo di essere non solo centro di aggregazione, ma anche tramite per incontrare le altre realtà del territorio. Ad esempio attraverso la preparazione di momenti di intrattenimento da offrire agli ospiti del centro diurno per disabili e della casa di riposo, in collaborazione con la scuola del quartiere, con il duplice obiettivo di combinare l’interesse per la musica e lo stare insieme con la solidarietà e il dono del proprio tempo e delle proprie capacità.
Una spinta propulsiva verso gli obiettivi primari dell’associazione l’ha data la creazione di una vera e propria Scuola di musica, attraverso la quale l’Associazione ha potuto ampliare notevolmente la sua offerta formativa e identificarsi in un luogo ben preciso come centro per l’incontro, l’aggregazione, la condivisione e lo studio della musica, in uno spazio all’interno del centro sportivo di via Boccaccio.
Nel giro di poco l’attività DAMA è cresciuta molto, non solo per il numero di allievi, ma anche per quello degli insegnanti coinvolti e la varietà di strumenti proposti.
Anche l’attività laboratoriale nelle scuole si è ampliata, arricchita e ha raggiunto scuole diverse.
CASCINA BARAGGIA – In via Petrarca
Il progetto “Abitare la Cascina” è promosso dalla cooperativa La Grande Casa e dall’associazione Oikos. Cuore dell’iniziativa è Cascina Baraggia, struttura storica del centro della città, che è stata completamente ristrutturata.
Si tratta di uno spazio accogliente per minori e famiglie, oltre che per le attività della cooperativa e dell’associazione che si occupano di servizi di accompagnamento a minori in difficoltà, a donne maltrattate, a rifugiati politici e di attività di sostegno alla famiglia.
La Grande Casa e Oikos hanno qui la loro sede non solo per la presenza degli uffici amministrativi, ma anche perché vi abitano alcuni loro operatori.
La particolare struttura dello stabile favorisce la vita comune, la prossimità e la vicinanza delle persone, permettendo lo scambio e l’aiuto reciproco.
In particolar modo, Oikos è un’associazione di volontariato che fa dell’ospitalità una dimensione di normalità. Famiglie e single che hanno deciso di avere nella propria casa “la stanza dell’ospite” abbracciando una cultura che mette al centro l’incontro con l’altro.
La cooperativa “La Grande Casa” invece nasce per favorire e promuovere i diritti della persona, sostenere e rispettare ogni singolo progetto di vita, favorire l’integrazione sociale e lavorativa delle persone più fragili.
Opera in favore di donne, minorenni e famiglie, giovani, migranti e comunità locale nelle provincie di Milano, Monza e Brianza, Como e Lecco.